ELEGIE DI KERRISDALE - George Bowering | |
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ELEGIE DI KERRISDALEGeorge BoweringTesto inglese a fronte - a cura di Annalisa Goldoni Compianto e desiderio entrano in pari misura in un poema che raccoglie molte voci, quelle dei poeti scomparsi e presenti, quelle dell'autore, che si immerge - e quasi si perde - nella storia di sé e della sua generazione. Voce-guida è quella del Rilke delle Elegie duinesi, con cui Bowering dialoga e dissente, opponendo alla visione di morte una vitalità inestinguibile, il piacere ironico e trasgressivo di provocare il lettore in una lingua parlata che non rinuncia alle dimensioni dell'invisibile.
Coscienza irrequieta e instancabile, George Bowering, poeta, narratore, saggista, è un protagonista della scena culturale canadese. Nato a Penticton nel 1936 e cresciuto tra le montagne dell'Okanagan, vive a Vancouver, nel quartiere di Kerrisdale. Alla University of British Columbia incontra i poeti della forma aperta: Charles Olson, Robert Creeley, Robert Duncan, Jack Spicer, Allen Ginsberg, con cui nel 1963 partecipa ad una memorabile Poetry Conference: tutta un'avanguardia che si pone il problema della forma come ideologia. Teorico del postmoderno, i suoi romanzi sono spesso metanarrativi. Ha ottenuto importanti riconoscimenti, come il Governor's Award per la poesia (1969) e per la narrativa (1980), e ancora un premio per la poesia nel '93. Insieme alla moglie Angela e agli amici Bromige e Matthews, sta ultimando un romanzo di ricordi: il genere è ibrido (storico-satirico-fantascientifico), il titolo, provvisorio, è Il Piccolo Mondo. |