LETTERATURA E UTOPIA

Giacinto Spagnoletti

Alle origini della fantascienza
Utopia, secondo l’autore di questa storia sulle origini della fantascienza, è l’attenzione al modo d’essere dei sogni, al tempo stesso inevitabili e impossibili. Questo genere di romanzo, che tratta il futuro del genere umano, si sviluppa nel corso degli ultimi tre secoli, a partire dall’Illuminismo, nel segno della perfetta armonia e della ragione, ma anche delle prodigiose scoperte di carattere scientifico e tecnico, fino ad oggi, quando l’utopia innesca le più paradossali fantasie. Ma la fantasia utopica si divide in due campi: in uno accade tutto il possibile, e rappresenta la sorgente occulta di gran parte dell’immaginario romantico e post-romantico, nell’altro si spende ogni energia fantastica per avvertire l’umanità dei pericoli inerenti al progresso indefinito.
Numerosi sono i riferimenti letterari che per ogni capitolo costituiscono esemplificazioni essenziali, riuniti in una utilissima bibliografia finale.

Giacinto Spagnoletti, docente di letteratura italiana, critico e saggista letterario ha pubblicato numerose opere sul Settecento italiano e francese, e tra gli altri su Casanova, Restif de la Bretonne, Diderot. E’ anche autore di una Storia della letteratura italiana del Novecento.