DA UN MILLENNIO ALL'ALTRO - Maria Clelia Cardona | |
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DA UN MILLENNIO ALL'ALTROMaria Clelia CardonaLe poesie di questo libro testimoniano il depositarsi non lineare del passato nella nostra immaginazione, secondo una geografia interiore di immagini, frammenti, isole, che svariano e rimbalzano attraverso i secoli, sul filo di riflessioni ed emozioni, fino ad arrestarsi con una qualche vertigine conoscitiva nel salto tra il vecchio e il nuovo millennio. Ma se scrivere è un modo dell’eros, come diceva Barthes, è soprattutto una tensione amorosa quella che spinge l’autrice a evocare con felicità e dolore, sulla sversata direttrice dei ricordi, figure e luoghi della vita (la Viterbo medievale, la Roma ariosa e fluviale…), ma anche echi di antichi testi e maschere del mito, per offrire e chiedere al lettore una condivisione di ascendenze sensoriali e intellettive. Anche perché, è sempre Barthes a dirlo, sulle opere del passato noi sperimentiamo noi stessi e il nostro linguaggio.
Maria Clelia Cardona vive e lavora a Roma. È autrice di poesie, racconti, romanzi e testi di critica letteraria. Nel 1994 ha pubblicato presso Amadeus il libro di poesie Il vino del congedo (con introduzione di Mario Luzi). Fra le opere di narrativa, L’altra metà del dèmone, Marsilio 1997, e Il cappello nero, Marsilio 2000. Ha anche curato e tradotto una scelta dei Carmina Burana (Guanda 1995) e un’antologia di poesie di Yves Bonnefoy (L’acqua che fugge, Fondazione Piazzolla 1998). |