DANTE ÉTUDES - Robert Duncan | |
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DANTE ÉTUDESRobert DuncanUn grande poeta americano ascolta Dante con la passione rigorosa e libera di chi sceglie i propri maestri e ne discerne il presente nella lingua creata, viva, potenzialmente rivoluzionaria. Una musica comune attraversa le barriere linguistiche e culturali per catturare e riattivare la continuità ideale di ritmi e intenti tra mondo fisico, psichico e civile.
Robert Duncan (1919 - 1988), poeta, drammaturgo, saggista, è stato fra i protagonisti della scena letteraria di San Francisco; associato anche ai poeti del Black Mountain (Charles Olson, Robert Creeley), teorizzatori della forma aperta e proiettiva, ha sempre lavorato a una scrittura di ricerca in cui la sperimentazione fa emergere i nessi, a volte invisibili e sempre profondi, tra le molteplici strutture in cui si muove l'esperienza. Fra i poeti che ha fatto propri, ha sempre prediletto quelli in cui domina la capacità di visione: dal Blake delle prime poesie, a Gertrude Stein a Hilda Doolittle. Nell'esplorazione verbale e onirica, si è avvicinato ai confini del surrealismo, come ha fatto il suo compagno, il pittore Jess, nei suoi grandi collages. |