IL CERCHIO

Gaja Cenciarelli

Sara ha paura dei cambiamenti, soprattutto di quelli drastici e repentini. Il cerchio è la storia della "immobilità" spirituale e - in un certo qual modo - fisica, che sconvolge profondamente la grande, tormentata amicizia tra lei e Viviana. Una storia in cui il peso del passato grava troppo sulle scelte del presente, in cui la vita è,  solo in parte, quella che si vive, in cui i pensieri diventano, a volte, talmente ingombranti da sostituirsi alla realtà. L'irresolutezza e l'eccessiva sensibilità di Sara - caratteristiche che rischiano di farla sprofondare nella nevrosi - si contrappongono a un'insospettata vivacità mentale, all'amore per le parole e a un'ironia a tratti inopportuna. Il suo pessimismo fuori del comune l'ha portata, suo malgrado, a convincersi che il rosso è solo, e unicamente, il colore del sangue.

Gaja Cenciarelli è nata a Roma nel 1968, dove vive e lavora come traduttrice letteraria. Collabora con varie case editrici, occupandosi principalmente di letteratura irlandese e di scritture femminili.