PARTITA FINALE - Angelo Mainardi | |
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PARTITA FINALEAngelo MainardiCollana di narrativa diretta da Giorgio Patrizi Un uomo non più giovane, goffo dongiovanni, concepisce l’idea di azioni estreme per aggirare la consunzione del tempo, l’annullamento dell’essere che una grave malattia fa apparire incombenti. E’ una sorta di seduzione demoniaca quella che egli ordisce, nella casa dei parenti di cui è ospite, verso un’adolescente prossima a sposarsi. Nella rete tutti saranno coinvolti, nel modo più ambiguo lo stesso fidanzato della ragazza. La scommessa è se il male possa vincere la dissoluzione della vita, o almeno della memoria a cui è affidata l’esile continuità del reale. Esperienza “al limite” del Tempo, la trama della narrazione si risolve in un’indagine a luci crude sulle passioni e la loro necessità immotivabile.
Angelo Mainardi è nato a Roma. Giornalista, ha diretto i servizi culturali di Radio Rai. Ha esordito con il romanzo La stanza chiusa (Roma, 1986, prefazione di Attilio Bertolucci) premiato con il Mondello opera-prima. Con L’orologiaio ha vinto il Premio Teramo 1989 per un racconto inedito. Nel 1990 sono usciti il romanzo Tre offese e il racconto lungo Il mio assassino. Nel 1993 ha pubblicato la raccolta di racconti Le donne di Kafka (Premio Pavese) e nel ‘94 il romanzo A peso d’oro. |