PIER PAOLO PASOLINI, UNA STORICITA’ POETICA - Keala Jewell | |
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PIER PAOLO PASOLINI, UNA STORICITA’ POETICAKeala JewellIntroduzione di Biancamaria Frabotta A oltre vent’anni dalla sua tragica morte, non si è spenta la fama di Pier Paolo Pasolini né l’interesse per le sue opere. In questi saggi critici, scritti “con limpidezza tutta anglosassone”, Keala Jewell prende in esame i poemetti Le ceneri di Gramsci, L’Appennino, Il pianto della scavatrice, in cui la rappresentazione di Roma affronta il problema del passato, della stratificazione, e mette in rilievo un particolare segno caratteristico di queste opere “romane”, la commistione degli stili. L’autrice sottolinea inoltre come i poemi stessi contengano affascinanti lezioni di storia della poesia, insieme a un discorso critico sul valore e il significato dei generi poetici tradizionali nella poesia del Novecento. Pagine, queste della Jewell, che si collocano “nella storia della migliore critica pasoliniana e nel dibattito, ancora in corso, della lirica nell’età moderna e postmoderna”.
Keala Jewell, docente di Lingua e Letteratura italiana al Dortmouth College, Hanover (New Hampshire), si occupa di poesia italiana del Novecento. |