IL VENTO PASSA - Anna Maria Ortese | |
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IL VENTO PASSAAnna Maria OrteseIl vento passa è un inedito teatrale di Anna Ortese scritto attorno al 1971 con un linguaggio che, se per alcuni versi appare “povero”, essenziale e perentorio nella sua secchezza, per molti altri versi è fortemente “rituale”: ha tutta l’aria di una divagazione molto austera, e perciò letterariamente felice, delle passioni che già avevano trovato ne L’iguana un risultato compiuto, in virtù anche di taluni sfondi esotici.
La Ortese è anche autrice di singolari raccolte poetiche uscite presso Empiria, in due volumi, Il mio paese è la notte, del 1996, e La luna che trascorre, del ’98. Sottolinea Spagnoletti, nella prefazione alla seconda raccolta, che "è difficile trovare nella storia letteraria di due secoli un’altra voce di questa grazia e dolente espressività, che ci conduca senza intermediari di carattere intellettualistico alla verità del sentimento".
In appendice sono inseriti la lettera con cui Anna Maria Ortese accompagnò l’invio del suo testo a Giacinto Spagnoletti e la nota che il critico stilò in proposito.
Anna Maria Ortese è nata a Roma e ha trascorso a Napoli gli anni della giovinezza. Ha esordito nel 1937 con Angelici Dolori. Ricordiamo tra le opere i volumi di racconti: Il mare non bagna Napoli (1953, premio Viareggio); La luna sul muro (1968) e i romanzi L'iguana (1965); Il porto di Toledo (1975); Il cardillo addolorato (1993); Alonso e i visionari (1996). Del 1997 è Corpo celeste, prose e riflessioni. |