GETTA IL TUO PANE SULLE ACQUE - Giosi Lippolis | |
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GETTA IL TUO PANE SULLE ACQUEGiosi Lippolis
Donato Lippolis, figlio di contadini pugliesi, emigra negli Stati Uniti e qui, seguendo le proprie inclinazioni spirituali, diventa pastore di una chiesa riformata. Nel 1922 con la sposa Maria e con i primi due figli decide di tornare in Italia. Gli eventi si snodano lungo l’arco di venti anni: dopo il difficile incontro con il padre, Donato si trasferisce con la famiglia in Sicilia, dove la sua casa diventa non solo un luogo di culto, ma di accoglienza e di solidarietà con quanto hanno bisogno di un rifugio e di un aiuto non solo morale. Circondato dal sospetto di molti, il pastore viene diffidato dalle autorità fasciste, fino alla proibizione delle riunioni pastorali. Alla sua disobbedienza, gli squadristi rispondono con persecuzioni morali e fisiche spietate. Donato in seguito alle percosse si ammala di una forma epilettica che lo porterà alla morte dopo pochi anni.
Giosi Lippolis è nata nel 1923 in Puglia. Autodidatta, ha insegnato italiano negli Stati Uniti. Da Philadelphia e New York ha inviato corrispondenze a “La Nazione” di Firenze, al “Mattino” di Napoli, a “Il Mondo” e all’ “Osservatore Politico e Letterario”. Nel 1960 ha pubblicato un libro di poesie per Guanda, con prefazione di Giuseppe Prezzolini. Suoi racconti sono apparsi in “Tempo Presente”, “Caffè”, “Nuova Antologia”, “Amica”. Una raccolta di suoi racconti è stata pubblicata da Giuseppe Longo, editore dell’ “Osservatore Politico e Letterario”. |