Rocco Brindisi
In questi racconti di Rocco Brindisi, le parole sembrano non avere nessuna intenzione di dar forma, quanto piuttosto di cogliere quello che è "tra" le forme: vuoti, sospensioni, attese, presagi, intuizioni, sogni, incantamenti. La denominazione iniziale (il titolo) non mira diritto, bensì è spesso assolutamente "eccentrica": crea un'aspettativa che, nella maggior parte dei casi, smarrisce se stessa nel corso del racconto, per poi ritrovarsi trasformata, in un dettaglio, in una improvvisa, inaspe...